Troppo rischioso. La testa c’è, le gambe ci sono. Ma a dicembre Ale non sarà in Canada per cercare la qualificazione alle Olimpiadi Invernali.
La decisione – presa in accordo con lo staff tecnico – arriva alla fine degli ultimi allenamenti, prima dei test conclusivi: “C’è il serio rischio di infortunarmi di nuovo, come l’anno scorso quando mi sono rotto l’omero (e la faccia) cadendo sul ghiaccio. Dovevo fare una scelta. Per la mia incolumità, certo, ma anche per la mia carriera sportiva: da qualche settimana inserito in agenda un nuovo obiettivo, perfino più alto di quello di andare in Corea… Non voglio anticipare niente, daremo l’annuncio il 2 dicembre per il compleanno del Centro Carrefour. Posso dire però che nel mio futuro c’è ancora la bici, il mio primo amore”.